Servizio rifiuti: il Tar decide il 24 maggio

di Redazione

29/04/2016 Attualità

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Il 24 maggio il Tar di esprimerà sul ricorso della Tradeco, seconda classificata nella gara d'appalto per il servizio rifiuti vinto dall'azienda Sieco, a sua volta esclusa in favore della terza classificata, l'azienda Sangalli.

Sia Tradeco che Sieco, a giudizio della commissione giudicatrice che valuta i requisiti delle aziende partecipanti, composta da due dirigenti comunali e uno della Regione, non avrebbero fornito tutte le garanzie previste dalla legge per essere in regola. Il Tar si esprimerà direttamente nel merito per quanto riguarda il ricorso della Tradeco. Intanto il Comune ha vinto, sempre per quanto riguarda il merito, la causa allo stesso Tar promossa da Sieco.

Quest'ultima aveva chiesto all'autorità di sospendere in via cautelativa l'appalto aggiudicato a Sangalli. Sieco aveva poi rinunciato al ricorso promosso presso il Consiglio di Stato sul rigetto della sospensiva cautelare. Nel concreto, quindi, non c'è alcun ostacolo giuridico a proseguire nell'aggiudicazione dell'appalto, sebbene una sentenza del Tar favorevole a Tradeco possa cambiare le carte in tavola. La stessa azienda che ha gestito negli ultimi tredici anni in proroga l'appalto scaduto nel 2003 ha infatti rinunciato la cautelare ritenendo di poter fondare le sue ragioni direttamente nel merito durante l'udienza del 24 maggio.

La commissione giudicatrice non ha perciò impedimenti per l'aggiudicazione definitiva. Attualmente essa sta conducendo i controlli inerenti i requisiti dell'azienda Sangalli. Se il contratto, con questa o con altra azienda, fosse firmato ai primi di giugno, il servizio potrebbe iniziare presumibilmente a ottobre prossimo. Tutto di nuovo in discussione, invece, se il Tar darà ragione a Tradeco.