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Direttore Pietro Andrea Annicelli

Aggiudicato l'appalto rifiuti

di Redazione

09/05/2016 Municipio

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Aggiudicato l'appalto rifiuti

È stato aggiudicato al consorzio d'imprese Monteco-Ciclat-Cooperativa Ciro Menotti, quarto classificato nella gara d'appalto, il «servizio di igiene urbana, raccolta e trasporto rifiuti urbani ed assimilati nei comuni dell'Aro 2/Ta», come recita la determina 150 del 6 maggio del Settore Ambiente. Nel concreto, Monteco dovrebbe subentrare a Martina Franca all'azienda Tradeco, che gestisce l'appalto dei rifiuti in proroga dal 2003. Si occuperà inoltre dello stesso servizio negli altri cinque comuni dell'Ambito di raccolta ottimale Taranto 2 del quale Martina Franca è capofila: Crispiano, Mottola, Palagianello, Statte e Laterza.

Monteco è stato ritenuto aggiudicatario della gara dalla commissione competente, composta da due dirigenti comunali e da uno della Regione, dopo che era stato escluso il raggruppamento temporaneo d'imprese Avr-Sangalli-Teorema, terzo classificato, in seguito a una criticità che già aveva determinato la sua esclusione a Molfetta, ribadita in seguito dal Tar e dal Consiglio di Stato.

Al Tar sono ricorse le imprese prima e seconda classificata, Si.Eco e Tradeco, entrambe escluse dalla commissione in seguito a irregolarità accertate nel caso della prima, che ha perso il ricorso, sub judice nel caso della seconda, che ha rinunciato alla sospensiva cautelare della gara ritenendo di poter fondare le sue ragioni direttamente nel merito. L'udienza al riguardo è stata fissata il 24 maggio.

La conclusione della procedura di verifica del possesso dei requisiti da parte della commissione, quindi l'aggiudicazione definitiva al consorzio Monteco, potrebbero ritornare in discussione se il Tar desse ragione all'azienda Tradeco, che potrebbe subentrare al suo posto. La ragione dell'esclusione della Tradeco dalla gara da parte della commissione ha riguardato delle presunte irregolarità inerenti il documento unico di regolarità contributiva (Durc). Al riguardo il Consiglio di Stato ha stabilito che i Comuni non hanno potere discrezionale se il Durc di un'azienda è negativo. Nel caso specifico, quindi, sarà il Tar a delineare la situazione dopo che la Tradeco, rinunciando alla sospensiva cautelare della gara, ha permesso di fatto l'aggiudicazione alla Monteco.

Il nuovo servizio, Tar permettendo, potrebbe essere operativo in autunno.

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