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Direttore Pietro Andrea Annicelli

Solidali nel ricordo di Aldino Ancona

di Redazione

08/08/2016 Società

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Solidali nel ricordo di Aldino Ancona

             Il 23 luglio è stata una giornata particolare. È stato infatti ricordato, tra divertimento, festa e solidarietà, Aldino Ancona, storico dj e personaggio popolare soprattutto tra i giovani degli anni Settanta e Ottanta. A La Rotonda ora La Rotonda Beat, storico dancing presso la villa comunale Garibaldi, è stata organizzata una serata di musica e vitalità. A volerla, Franca Bellocchio, moglie di Aldino, e il figlio Donato.

            «Volevamo che fosse una serata gratuita, ma anche benefica», spiega Donato Ancona. «Abbiamo perciò ideato una raccolta di fondi in favore di un’associazione che prestasse il proprio servizio per le comunità della Valle d’Itria. Abbiamo scelto la Fondazione Luca Torricella».
            La Fondazione Torricella (www.fondazionetorricella.org) è una onlus impegnata in ambito oncologico. Si occupa di fornire un servizio rendendo possibile a tutti, grazie ai prezzi accessibili, visite di prevenzione ed esami diagnostici avvalendosi della professionalità di medici specialisti che prestano la loro opera spesso volontaristica. Ciò con l’ausilio di strumenti all’avanguardia. La Fondazione si occupa inoltre del servizio di assistenza domiciliare ai malati gravi di tumore.
            «Papà è venuto a mancare a causa d’una grave malattia oncologica» evidenzia Donato Ancona. «Chi ha avuto a che fare con questo male terribile sa bene che ogni aiuto può essere fondamentale. E che l'unica arma per combattere i tumori è la prevenzione. Perché individuando la malattia al suo stadio iniziale è possibile rendere le cure molto più efficaci». Perciò un pubblico numeroso ha riempito La Rotonda Beat per partecipare all'evento benefico e ballare sulle note della dance rigorosamente anni Settanta e Ottanta. La stessa che faceva risuonare Aldino con i suoi dischi. A proporla, Maurizio Di Pierro, dj allievo e, di fatto, suo erede.

            A due settimane dall’evento, completata la fase post organizzativa, Giuseppe Torricella, vice presidente della Fondazione, si dice entusiasta e grato della generosità dei partecipanti. «Ѐ stato bello assistere alla soddisfazione di chi ha preso parte alla serata», dice. «Ѐ stata per noi un’occasione per far conoscere i servizi che la Fondazione offre. E abbiamo apprezzato la prodigalità di chi ha voluto fornire il suo contributo». I fondi raccolti saranno destinati a sostenere le attività dell'ente e a rendere ancora più effettiva la prevenzione, che resta la parola d'ordine nella lotta ai tumori.

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