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Wi-fi libero: M5s chiama, il Comune risponde

di Redazione

25/03/2018 Municipio

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Wi-fi libero: M5s chiama, il Comune risponde

 

Botta e riposta tra Martina 5 Stelle, meetup del M5s, e l’Amministrazione Comunale. Venerdì scorso due comunicati stampa sullo stesso argomento sono giunti in circa due ore. Nel primo Martina 5 Stelle segnalava al Comune e in particolare all’assessore alle Politiche comunitarie, Valentina Lenoci, che la Commissione europea aveva inaugurato da poche ore il portale WiFi4Eu invitando i comuni europei a registrarsi in vista dell’invito a presentare dei progetti.

L’obiettivo è beneficiare del finanziamento, dei buoni del valore di quindicimila euro, per installare dei punti di accesso wi-fi gratuiti. I costi di manutenzione della rete saranno invece a carico dei Comuni. La dotazione complessiva è di centoventi milioni di euro che finanzieranno le apparecchiature necessarie al wi-fi libero in ottomila comuni degli stati membri dell’Unione europea più Norvegia e Islanda. La preoccupazione di Martina 5 Stelle era che il Comune fosse tempestivo nell’aderire al progetto perché i buoni saranno distribuiti secondo una graduatoria di priorità rispetto all’iscrizione e «a una prima verifica, il Comune di Martina Franca non risulta ancora fra quelli che hanno effettuato la registrazione preliminare».

Evidentemente la procedura di registrazione era in corso perché circa due ore dopo il Comune informava in un suo comunicato di aver «inoltrato la richiesta di registrazione sul portale dedicato al WiFi4Eu». C’era anche una dichiarazione dell’assessore Lenoci: «Dopo la registrazione, attenderemo il concorso per ottenere il buono che servirà a coprire i costi delle attrezzature e delle installazioni degli hot spot wi-fi. Misure come questa, oltre ad avere un risvolto pratico legato a una maggiore accessibilità libera alla rete, ci fanno toccare direttamente con mano i vantaggi dell’essere cittadini europei».

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