Don Antonio Corrente se ne va a 103 anni
di Redazione
14/06/2021 Attualità
«Ci ha lasciato a 103 anni monsignor Antonio Corrente, prelato domestico di Sua Santità. La sua figura è legata alla nascita della Chiesa del Divino Amore. Un uomo di cultura, dedito anche all'insegnamento, che vanta pubblicazioni di testi teologici e di cultura del dialetto». Così il sindaco Franco Ancona, nel tardo pomeriggio, dal suo profilo di Facebook. Il primo cittadino ha anche rivolto le condoglianze ai familiari del più anziano uomo di Chiesa a Martina.
«Ogni mattina l’anziano sacerdote riceve la Comunione e non trascura la preghiera: ogni sera recita il santo rosario assieme alla nipote, con la quale vive, e la liturgia delle ore, aiutandosi con l’audio del tablet». Così, un anno fa, Angelo Diofano ricordava monsignor Corrente su Nuovo Dialogo in un articolo ripreso da Lo Stradone. Proseguiva inoltre: «Don Antonio Corrente conserva ancora nitidi i ricordi della giovinezza, soprattutto degli anni venti, quando era aspirante di Azione Cattolica nella parrocchia di San Martino, sotto la guida di don Olindo Ruggieri. Di quest’ultimo egli ricorda le catechesi sul valore della grazia e del battesimo, che gli fecero nascere la vocazione, maturata durante la missione a Martina Franca dei padri benedettini di Parma, grazie ai quali sorse l’abbazia di Noci. E poi, l’ingresso in seminario, a dodici anni, in un cammino verso il sacerdozio conclusosi il 5 luglio del 1942 con la cerimonia dell’ordinazione». Sono stati ben settantanove gli anni che don Antonio Corrente ha dedicato al sacerdozio.
Nella foto, per gentile concessione di Noi Notizie, don Antonio Corrente.
Cara lettrice, caro lettore,
Cronache Martinesi fa un giornalismo di provincia ma non provinciale secondo l'idea plurale, propria di internet, che ogni punto è un centro. Fare del buon giornalismo significa fornire a te che ci leggi delle informazioni sui fatti e sul loro approfondimento. Richiede professionalità, fatica e ha un costo. Cronache Martinesi vuole continuare a proporre un'informazione libera e indipendente. Se ti piace quello che leggi, puoi liberamente contribuire con una somma, anche minima, tramite PayPal. Ci aiuterà a fare sempre meglio il nostro lavoro. Grazie.
Pietro Andrea Annicelli