cronache martinesi

Direttore Pietro Andrea Annicelli

Mangia il capocollo e perdi la testa

di Redazione

20/10/2017 Agenda

Valutazione attuale:  / 7
Scarso Ottimo 
Vota
Mangia il capocollo e perdi la testa

 

Sabato e domenica con la quinta edizione dell’evento enogastronomico Come perdere la testa per il Capocollo di Martina Franca. Il programma è il seguente. 

Sabato 21 ottobre, ore 18.30-24.00

Villaggio Sant'Agostino ore 18.30-24.00: selezione d'eccellenze enogastronomiche locali in degustazione e vendita.
Centro storico ore 18.00: Gruppo Tamburi Medievali Forenza: esibizione lungo le strade del centro storico.
Società Artigiana-Piazza Plebiscito, Tra capo e collo ore 20,30: laboratorio sensoriale sul capocollo di Martina in abbinamento a vini del territorio con esperti e produttori. Ingresso gratuito con prenotazione 339.2091080.
Società Operaia-Piazza Maria Immacolata, Il vino nell'arte ore 18.30: conversazione storico-culturale a cura della restauratrice d'arte Valentina Muzii. Segue degustazione vini Cantine Miali guidati dal sommelier Daniele Apruzzese.

Domenica 22 ottobre, ore 18.30-24.00

Villaggio Sant'Agostino-ore 18.30-24.00: selezione d'eccellenze enogastronomiche locali in degustazione e vendita.
Centro storico Torre dell'Orologio-Pro Loco ore 11,00: Il capocollo ritrovato, caccia al tesoro a piedi, tra le vie del centro storico, alla ricerca di luoghi noti e dimenticati per conquistare l'abito premio finale. Iscrizioni e prenotazioni cell. 3392091080 (partecipazione gratuita).
Società Artigiana-Piazza Plebiscito, Tra capo e collo ore 18.00-19.30 21.00: laboratorio sensoriale sul capocollo di Martina in abbinamento a vini del territorio con esperti e produttori.

Ingresso gratuito con prenotazione 339.2091080. 

Dalla nota stampa: «I visitatori e i turisti, nel Villaggio Sant’Agostino potranno incontrare i produttori di eccellenze locali nel bellissimo chiostro: dai latticini e formaggi del Caseificio Fragnelli, alle particolari farine e selezioni di leguminose del Mulino Antica Macina, ai pomodori giallo-rossi e alle caldarroste presentati dall’Associazione Amici di sempre di Crispiano (Ta). E, ancora, le patate novelle salentine di Gallipoli, passate nel vin cotto, della cooperativa Terrae Apuliae di Melissano (Le), il curioso e ricco assortimento di peperoncini piccanti dal mondo dell’Associazione Alex Pepper di Martina Franca, e l’esposizione dei funghi del nostro territorio dell’Associazione Micologica Valle d’Itria. Naturalmente la tradizione vinicola della Valle d’Itria sarà rappresentata dalle Cantine Miali  con i famosi bianchi e rosati e dall’ Azienda Agricola di Domenico Bufano con gli spumanti Sirose».

Inoltre: «Il protagonista indiscusso della manifestazione sarà sempre il capocollo di Martina Franca, presentato e apprezzato in tutte le sue declinazioni, al naturale affettato e in compagnia con gli altri prodotti della tradizione norcina locale. Nei gustosi panini gourmet con rucola selvatica e stracciatella, o come prezioso componente per primi piatti della tradizione, dedicati al re maiale, e, preparati dalle mani esperte dello chef  martinese Falerio Gabriele. Non potranno mancare, per onorare le capacità degli allevatori e dei macellai locali, le famose bombette, conosciute in tutta Italia, che tutti c’invidiano e tentano invano d’imitare».

 

 

Lascia un commento

Verify Code

Cara lettrice, caro lettore,

Cronache Martinesi fa un giornalismo di provincia ma non provinciale secondo l'idea plurale, propria di internet, che ogni punto è un centro. Fare del buon giornalismo significa fornire a te che ci leggi delle informazioni sui fatti e sul loro approfondimento. Richiede professionalità, fatica e ha un costo. Cronache Martinesi vuole continuare a proporre un'informazione libera e indipendente. Se ti piace quello che leggi, puoi liberamente contribuire con una somma, anche minima, tramite PayPal. Ci aiuterà a fare sempre meglio il nostro lavoro. Grazie.

Pietro Andrea Annicelli