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Stefano Coletta, assessore all'Ambiente: «Aprile potrebbe essere decisivo per l'appalto rifiuti»
Proseguono le verifiche, si attende un pronunciamento del Tar
di Redazione
01/04/2016
Municipio
Giorni decisivi, si spera, per l'appalto sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, provvisoriamente aggiudicato all'azienda Sangalli. L'assessore all'Ambiente, Stefano Coletta, è moderatamente ottimista.
Quali novità ci sono per l'appalto?
«Ci sono stati due ricorsi, in seguito alla decisione della Commissione di escludere le prime due concorrenti, sull’aggiudicazione provvisoria dell’appalto all’azienda Sangalli. La prima istanza cautelare, dell’azienda Sieco, è stata respinta dal Tar. Quest’ultimo dovrà pronunciarsi sull’istanza dell'azienda Tradeco. In base agli esiti, poi capiremo quale sarà il passaggio successivo».
Quali sono i tempi?
«Dipende da quelli del Tar. Mentre proseguono i controlli previsti dalla legge sull'azienda aggiudicataria provvisoria dell'appalto, qualora non ci dovessero essere ostacoli in questo senso, e qualora non ci dovessero essere ostacoli nemmeno dai giudizi del Tar ed, eventualmente, dal Consiglio di Stato, nulla potrà impedire, anche in tempi ragionevolmente brevi, di procedere con l'aggiudicazione definitiva».
Possiamo ipotizzare che l’aggiudicazione definitiva dell’appalto rifiuti sia definita prima delle ferie estive?
«Se non ci saranno sospensive, è possibile che l’aggiudicazione definitiva avvenga anche tra aprile e maggio. Però, più che dare tempi, cosa che nemmeno un veggente forse potrebbe fare, è importante che il procedimento sia seguito con la calma e la fermezza giuste, così come è avvenuto finora, per evitare di incorrere in errori dopo».
Ci sembra di capire che dovrebbe comunque essere una questione di giorni.
«Probabilmente il mese di aprile sarà quello decisivo, sia per il termine dei controlli dei requisiti generali delle prime due classificate sia per i giudizi dei vari gradi della giustizia amministrativa».
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Pietro Andrea Annicelli