cronache martinesi

Direttore Pietro Andrea Annicelli

Sĕmbǝ sĕmbǝ, don Pinuccio!

di Redazione

06/10/2020 Società

Valutazione attuale:  / 27
Scarso Ottimo 
Vota
Sĕmbǝ sĕmbǝ, don Pinuccio!

 

«Ancora adesso sto rispondendo a telefonate di persone in lacrime che hanno saputo della scomparsa di mio padre: cose da pazzi!». Da ieri Mario Caroli, coordinatore provinciale degli enti locali a Taranto per Forza Italia, sta vivendo una disavventura surreale: centinaia di telegrammi, telefonate, sms, messaggi social che compiangono la morte di suo padre, don Pinuccio Caroli.

È bene subito precisare che l’ex sottosegretario e deputato della Democrazia Cristiana sta bene compatibilmente con l’età, ottantanove anni il prossimo 6 dicembre. L’improvvida notizia della sua scomparsa, lanciata ieri da una testata giornalistica locale e subito ripresa da due testate brindisine, si è però diffusa a macchia d’olio nel suo antico collegio alla Camera: Taranto, Brindisi e Lecce. E Mario, figlio terzogenito che ne ha seguito la strada nella professione, avvocato, e in politica, ne sta facendo le spese.

Tutta colpa della fretta: quella che porta a non verificare adeguatamente una notizia così rilevante e d’impatto sociale in cambio della certezza d’essere i primi a darla. Pare che il direttore della testata responsabile dell’infortunio avesse ricevuto conferma da un altro giornalista d’una voce che era circolata in città, avvalorata da alcuni messaggi di condoglianze sul profilo Facebook di Mario Caroli. Pronte le scuse e la rimozione della notizia, ma intanto il danno era stato fatto.

Che dire? È diffusa la convinzione che incidenti consimili allunghino la vita dei diretti interessati. Naturalmente, ci auguriamo che avvenga anche in questo caso. Forse il commento più adeguato è l’antico grido di battaglia in martinese dei carolingi, come venivano definiti i sostenitori di Caroli negli anni Settanta e Ottanta quando don Pinuccio era uno dei più importanti uomini politici in Puglia: «Sĕmbǝ sĕmbǝ, don Pinuccio!» (sempre sempre, don Pinuccio!).

Lascia un commento

Verify Code

Cara lettrice, caro lettore,

Cronache Martinesi fa un giornalismo di provincia ma non provinciale secondo l'idea plurale, propria di internet, che ogni punto è un centro. Fare del buon giornalismo significa fornire a te che ci leggi delle informazioni sui fatti e sul loro approfondimento. Richiede professionalità, fatica e ha un costo. Cronache Martinesi vuole continuare a proporre un'informazione libera e indipendente. Se ti piace quello che leggi, puoi liberamente contribuire con una somma, anche minima, tramite PayPal. Ci aiuterà a fare sempre meglio il nostro lavoro. Grazie.

Pietro Andrea Annicelli