«Movimenti coraggiosi»: inclusività e solidarietà

di Redazione

25/11/2021 Sociale

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Si è concluso nei giorni Movimenti coraggiosi… la visione di un mondo giusto, equo, solidale, inclusivo, progetto cofinanziato dalla Regione Puglia nell’ambito della realizzazione d’iniziative progettuali strategiche su politiche regionali. I risultati ottenuti sono stati considerati molto soddisfacenti considerando il periodo di svolgimento del progetto, dal luglio 2020 al settembre scorso. I ventuno corsi, dall’attività fisica adattata ai gruppi di cammino, all’attività all’aperto, all’attività motoria nella scuola dell’infanzia, hanno coinvolto circa duecentocinquanta partecipanti tra anziani, adulti e minori delle scuole dell’infanzia.

Nel ringraziare tutti per la collaborazione, la presidente del Comitato Uisp Valle d’Itria, Annelise Kooreman, ha dichiarato: «Gli obiettivi per progetto, ovvero rendere lo sport e l'esercizio fisico una parte integrante, imprescindibile della vita quotidiana dei cittadini, dai più giovani agli anziani, diffondere e sostenere la pratica sportiva, promuovere l’integrazione sociale e culturale nonché la diversità come valore aggiunto, sono stati pienamente raggiunti». La qualità del progetto, delle attività proposte e la professionalità degli sono stati rilevati, oltre che dall’analisi dei registri con una percentuale di frequenze di oltre il 70%, anche dalla somministrazione di questionari ai partecipanti, alle loro famiglie e agli operatori. Ne sono scaturite ottime valutazioni dell’organizzazione, della metodologia di insegnamento e della bravura degli insegnanti.

Il progetto ha coinvolto i Comuni di Martina Franca, Carosino, Montemesola, Alberobello, Crispiano, nonché le scuole dell’infanzia a Crispiano Severi e Mancini, le associazioni La Palestra, Polisportiva Arci Martina, Circolo Salvador Allende, Centro Anziani in Movimento, Arci Servizio Civile a Martina Franca e il Circolo Arci-Uisp Mariella Leo a Crispiano oltre al Comitato Uisp capofila. Vasta eco è stata riscontrata sui social ai quali è stato periodicamente affidato il racconto delle attività. Tutte le azioni sono state possibili grazie all’attenta applicazione dei protocolli anti covid-19 in ogni contesto nel quale si è operato.