Fim Cisl: «La proroga Ilva causa insicurezza»
di Redazione
17/07/2018
Oltre città

La Fim Cisl, con una nota del segretario provinciale Valerio D’Alò, riscontra la situazione dei lavoratori dopo il primo mese della proroga della cessione dell’Ilva, decisa dal Governo fino al 15 settembre.
I «vecchi problemi» che, secondo D’Alò, «resteranno irrisolti», sono: «Ulteriori incidenti, solita assenza di manutenzione, l’aria di Taranto che si certo non è migliorata e soliti problemi di salario tra aziende che chiudono e personale in cassa integrazione».
Il comunicato prosegue: «Ora si rincorrono voci di nuove offerte, altre cordate e il tutto ha il solo effetto, se ci si mette nei panni dei lavoratori, di creare ulteriore confusione e frustrazione».
Infine: «Arcelor Mittal, i commissari e il Governo devono avere la responsabilità di percorrere gli ultimi metri della vertenza prendendo in carico le osservazioni dei sindacati alle ultime riunioni e mettendo, una volta per tutte, la parola fine alla trattativa, avviando una vera azione di risanamento ambientale e di rilancio industriale e occupazionale a Taranto».
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Pietro Andrea Annicelli